L’ultima Legge del 3 Luglio 2023 del Governo Meloni ha sancito che i Beneficiari percettori di RDC che risultano dal dicembre 2022 non riceveranno il sostegno per piu’ di 7 mesi, questo fino alla eventuale presa in carico dei servizi sociali del comune di appartenenza. Per essere conformi alla presa in carico dei servizi sociali occorrerà che i nuclei familiari dovranno essere caratterizzati dalla presenza di persone con disabilità, minori, over 60 o componenti in condizione di svantaggio. Per tali nuclei familiari il Reddito di Cittadinanza si trasformerà in un sussidio economico chiamato assegno di inclusione (ADI). L’importo di tale assegno sarà stabilito in base ad un serie di parametri da indicare all’atto della domanda da fare presso CAF e Patronati e sarà erogato per massimo 18 mesi, rinnovabili per altri 12 mesi. L’altra novità per chi non avrà più diritto al Reddito di Cittadinanza e all’Assegno di inclusione riguarderò il cosiddetto Sussidio per la Formazione e Lavoro(SFL), si tratta di un contributo di € 350 al meso per permette agli ex-percettori di RDC di seguire un corso di Formazione professionale. Il sussidio economico per la formazione durerà per tutto il periodo della frequenza al corso di formazione. Tale ultimo sussidio si potrà richiedere già dal 1° Settembre 2023, mentre i tempi per l’assegno di Inclusione sono previsti da Gennaio 2024. Sempre nell’ambito della formazione, inoltre, per coloro che sono stati già avviati ai Centri per l’Impiego e risultano già inseriti nel Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL), potranno proseguire nel loro percorso formativo e potranno fare domanda di contributo immediata. Per informazioni si invita a contattare le Agenzie Formative sul territoriale per la tipolgia di corsi in atto da poter seguire. Contatti: Tel .0828 346889 info@lfitalia.com 353 3740559 |